Personaggi famosi
Charles AZNAVOUR
AZNAVOUR
E GLI EBREI
(Contributo di Susy Masliah)
Charles Aznavour morto il 1 ottobre 2018 all'età di 94 anni aveva ricevuto il premio Wallenberg per aver nascosto gli ebrei durante l'Olocausto.
Il cantante francese Charles Aznavour delle radici armene è stato lo scorso anno in Israele, dove ha ricevuto il premio Raoul Wallenberg per gli sforzi della sua famiglia per proteggere gli ebrei e gli altri perseguitati dai nazisti durante la seconda guerra mondiale.
I suoi genitori nascosero ebrei in casa durante l'occupazione nazista della Francia durante la seconda guerra mondiale.
Aznavour e sua sorella Aida hanno lasciato i loro letti per i nuovi ospiti e hanno fatto parte di quello che stavano facendo i loro genitori.
Nell'ottobre dello scorso anno, il cantante francese ha scelto di ricevere la medaglia Raoul Wallenberg in Israele a causa del suo legame con lo Stato di Israele e il popolo ebraico.
Il presidente israeliano Reuven Rivlin ha conferito la medaglia d'onore al cantante francese Charles Aznavour per aver salvato ebrei e altri perseguitati dai nazisti durante l'Olocausto.
Alla cerimonia tenutasi, il presidente gli ha consegnato la Medaglia Raoul Wallenberg, il premio più prestigioso assegnato dalla Fondazione Raoul Wallenberg.
La medaglia è stata conferita alla famiglia Aznavour per aver nascosto persone perseguitate dai nazisti. Charles e sua sorella Aida hanno partecipato ad attività di soccorso e soccorso.
Sul fatto hanno parlato il presidente Rivlin e Charles Aznavour.
Erano presenti anche l'ex presidente della Corte Suprema argentina Ricardo Lorenzetti e Baruch Tenenbaum, rappresentante argentino della Fondazione Wallenberg.
Aznavour, cantante, compositore e attore, è stato uno dei grandi della canzone francese. Nato nel 1924 da genitori armeni fuggiti dal genocidio del 1915. Il suo nome di battesimo è Shahnour Vaghinag Aznavourian.
La maggior parte della famiglia Aznavour è morta nel massacro.
Nelle interviste rilasciate anni prima, ha raccontato di essere cresciuto nella zona di Marais a Parigi, dove vivevano tra le due guerre mondiali rifugiati e immigrati, compresi ebrei e armeni. Dopo la grande deportazione di ebrei parigini, nel luglio 1942, la famiglia Aznavour nascose in casa loro e salvò la vita di ebrei e membri della resistenza, nonostante il grande rischio che correvano.
Dice il Talmud (libro sacro ebraico)
"Chi salva una vita salva il mondo intero"
Non solo li ha salvati fisicamente, ma la loro musica nel tempo ha guarito le ferite di tutti gli abitanti della terra.
Si sta compiendo un nuovo anniversario della sua morte. Era un idolo nel canto ma anche nel sentimento